Come riscaldare i capannoni in modo efficiente ed economico

mercoledì 9 nov 2022

Il riscaldamento di un capannone industriale è una sfida non indifferente, che comporta valutazioni accurate sul tipo di ambiente, sulle necessità che comporta, sulle opzioni disponibili e su vantaggi e criticità di ciascuna. Sul mercato esistono soluzioni differenti a seconda delle esigenze di partenza, che possono essere discriminanti in termini di ottimizzazione di costi e consumi. È importante conoscere attentamente le caratteristiche del capannone che si intende riscaldare per poter individuare una soluzione che rappresenti un buon equilibrio tra costi, risparmio energetico e resa. Riscaldare capannoni da 200 mq può variare anche di molto rispetto a riscaldare capannoni di 400 mq.

Riscaldare un capannone: le criticità

Prima di intraprendere il percorso di scelta di una soluzione di riscaldamento per ambienti industriali, è bene farsi un’idea delle problematiche che bisogna affrontare, anche perché i prezzi del riscaldamento per capannoni può variare anche di molto in base ad essi. Tra queste rientra il fatto che in un capannone non è possibile regolare la temperatura come in un’abitazione: si ha a che fare con ambienti aperti, estesi in altezza e in ampiezza, dove il calore si disperde facilmente.

Inoltre, bisogna considerare che negli ambienti industriali devono spesso circolare merci, con conseguente circolazione di aria dall’esterno e costante dispersione del calore, aggravata dalla mancanza di opportuno isolamento. L’estensione in altezza dei capannoni, infine, fa sì che si creino strati di aria calda nella zona superiore e di aria fredda nella zona inferiore (fenomeno noto come stratificazione invernale).

Fattori da considerare per scegliere il riscaldamento

Per scegliere il miglior riscaldamento per capannone industriale, bisogna innanzitutto valutare alcune caratteristiche della struttura, che influiscono sulla capacità dell’ambiente di trattenere il calore. Solo dopo un’attenta analisi delle condizioni di partenza è possibile trovare il modo più adatto per riscaldare grandi spazi. Tra gli elementi che entrano in gioco nel progetto dell’impianto e determinano i prezzi del riscaldamento industriale rientrano:

• Caratteristiche della copertura. Il materiale e lo spessore della copertura all’interno del capannone determinano una minore o maggiore capacità di mantenere il calore;

• Altezza della costruzione. Maggiore è l’altezza, maggiore è la dispersione termica verso l’alto e la diminuzione della temperatura in prossimità del pavimento;

• Spazi da riscaldare. Una volta individuate le aree che devono essere riscaldate all’interno della struttura è più facile indirizzare il tipo di riscaldamento;

• Necessità di calore. A seconda della presenza di personale al lavoro e delle attività svolte all’interno del capannone il calore potrebbe essere più o meno necessario.

Come scegliere il sistema di riscaldamento per capannoni più adatto alle proprie esigenze?

Il corretto riscaldamento di un ambiente industriale richiede alcune importanti valutazioni. In primo luogo, non può essere sottovalutata la qualità dell'aria e il benessere dei dipendenti. Parallelamente, la soluzione che si sceglie deve offrire un buon equilibrio tra costi di gestione, consumo energetico e resa. Tra i tanti sistemi di riscaldamento per capannoni:

• Generatori d’aria calda: questa tecnologia è tra le più vecchie, anche se tutt’ora molto utilizzata. Consiste in un bruciatore a gas che scalda un radiatore a liquido e una ventola che porta l’aria calda dal radiatore all’interno degli spazi industriali;

• Tubi microforati: il sistema è composto da una centrale termica (caldaie o pompe di calore), una o più UTA (unità di trattamento dell’aria) contenente lo scambiatore di calore e da canali microforati per la distribuzione dell’aria calda. Tale impianto è sconsigliato in capannoni che vengono aperti spesso e in strutture troppo alte.

• Riscaldamento a pavimento: questo sistema è composto da una serpentina ad acqua posta all’interno del pavimento. Può essere alimentato da una o più caldaie o da pompe di calore. È uno dei sistemi più efficienti in condizioni estreme, poiché mantiene il calore nella parte bassa del capannone grazie all’effetto radiante;

• Sistema radiante: è composto da tubi in acciaio all’interno dei quali passano i fumi della combustione generata nel bruciatore. Il potere radiante scalda la parte bassa del capannone e questo lo rende adatto ad ambienti dal ridotto isolamento termico o nel caso di riscaldamento localizzato;

• Stufe a resistenza elettrica: le stufe elettriche hanno il vantaggio principale di essere molto facili da utilizzare e non richiedono un'installazione particolare: è sufficiente collegarle a una presa di corrente elettrica per una resa immediata;

• Sistemi a raggi infrarossi: si tratta di sistemi di riscaldamento selettivi che riscaldano zone mirate, ovvero quelle in cui operano i dipendenti, evitando così lo spreco di energia. Sia che si tratti di stufe a raggi infrarossi, pannelli, lampade o pedane riscaldanti, i sistemi a raggi infrarossi garantiscono un ottimo comfort termico degli operatori e limitano i consumi di energia elettrica.

Quale è l’impatto del sistema di riscaldamento del capannone sul consumo energetico?

Adottare un sistema di riscaldamento elettrico può ridurre considerevolmente il consumo energetico del proprio capannone. In particolare, scegliendo un sistema di riscaldamento a raggi infrarossi, il risparmio in bolletta sarà del 30-40%. l sistema a pannelli permette anche di godere di altri vantaggi dalle importanti ripercussioni in termini di consumo: 

• Sostenibilità: non è necessaria la combustione di nessun materiale e quindi non ci sono emissioni né di polveri sottili né di anidride carbonica. Di conseguenza l’impatto ambientale del capannone risulterà minimo;

• Bassi costi di installazione e manutenzione: mentre i costi di installazione sono di circa 300-700 euro, i costi di manutenzione e assistenza sono nulli;

• Riscaldamento veloce e uniforme: il calore viene trasmesso all’ambiente in maniera omogenea e graduale senza sbalzi di temperatura; 

• Condizioni di lavoro: per garantire le migliori condizioni lavorative, le leggi sullo stress termico segnalano di mantenere una temperatura di almeno 16 gradi in inverno, stabilita attraverso un’analisi degli indici di comfort termico PMV e PPD;

• Vita utile stimata: la qualità costruttiva permette di stimare una vita utile dei sistemi di riscaldamento a infrarossi superiore ai 15 anni.

Il modo migliore per riscaldare un capannone di 400 mq

Nei fabbricati industriali, dove l’isolamento è spesso molto basso, riscaldare per intero un volume di 400 mq diventa impossibile oltre che economicamente svantaggioso. Pertanto, in queste circostanze, la scelta migliore è quella di individuare un sistema di riscaldamento elettrico economico, opportunamente dimensionato, che riscaldi zone specifiche. 

I sistemi a raggi infrarossi rispecchiano questa necessità in quanto sono in grado di riscaldare in modo mirato soltanto le aree adibite alla produttività aziendale, evitando in tal modo lo spreco di riscaldare zone vuote e/o inutilizzate e garantendo al contempo un ottimo comfort termico all’area interessata e la massima efficienza energetica. 

Sommando queste due peculiarità è possibile affermare come i sistemi a raggi infrarossi risultino impianti di riscaldamento elettrico economicamente vantaggiosi, sia in termini di costi di esercizio che di costi di installazione e manutenzione. In particolare, si rivelano  particolarmente adatti nel caso di capannoni con un’estensione che va dai 200 ai 400 mq. 

Soluzioni Caldofacile per il riscaldamento localizzato

Caldofacile propone impianti per il riscaldamento di capannoni di ogni dimensione, 100% elettriche, che consentono risparmi energetici fino al 40% rispetto ai sistemi tradizionali. Diversamente dai sistemi a conduzione, le soluzioni Caldofacile per il riscaldamento elettrico dei capannoni non disperdono il caldo verso l’alto e non comportano dispendio di tempo ed energia. Sono soluzioni Plug & Play: non richiedono permessi, opere idrauliche o murarie, né manutenzione periodica. Sono inoltre sicure e senza emissioni. Sono disponibili nella gamma Caldofacile:

• Riscaldamento industriale a infrarossi. Lampade a infrarossi pensate per il riscaldamento di grandi spazi industrial, che trasmettono calore sfruttando le onde elettromagnetiche e determinano temperature gradevoli;

• Pannelli radianti. Ideali per il riscaldamento di banchi di lavoro in grandi ambienti industriali, sfruttano la tecnologia radiante ad onda lunga e funzionano per irraggiamento proveniente dall’alto;

• Pedane riscaldanti per postazioni di lavoro. Indicate per il riscaldamento localizzato di postazioni lavoro in grandi e piccoli spazi, funzionano mediante irraggiamento e riducono al minimo la dispersione del calore.