Quanto consumano i pannelli a infrarossi?
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lunedì 20 nov 2023
Una delle soluzioni più consigliate per poter risparmiare sul riscaldamento e migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione o officina è provvedere con l’acquisto di pannelli radianti elettrici a infrarossi: impianti innovativi che consumano pochissima energia, donando nel contempo ottime sensazioni di benessere agli utilizzatori.
Valutare a 360° il sistema di riscaldamento a infrarossi implica un ragionamento ad ampio campo che generalmente punta l’attenzione, come primo aspetto, ai consumi dell’impianto stesso. Per riuscire a fare un quadro ben dettagliato è indispensabile valutare anche il costo di acquisto dell’impianto e i relativi costi di gestione periodici.
Come si calcola il consumo in kWh di un pannello a infrarossi?
Silenzioso ed ecologico, l'impianto a infrarossi appartiene alla categoria del riscaldamento elettrico a basso consumo, un tipo di impianto innovativo che per produrre calore non sfrutta il gas ma la corrente elettrica. Il consumo energetico di un impianto a infrarossi, rispetto a un impianto di riscaldamento tradizionale, è sicuramente più contenuto, e varia in base alla lunghezza d’onda e alla potenza nominale dei pannelli elettrici.
I pannelli a infrarossi consumano energia in base alla loro potenza nominale che, nei pannelli a infrarossi di ultima tecnologia, va da 300 a 800 Watt. Se un pannello a infrarossi con una capacità di 800W (=0,8 kWh) è costantemente acceso, ipotizzando una tariffa energetica di 0,20 Euro/kWh, si avrà un consumo in un'ora di esattamente 16 centesimi.
Qual’è il ruolo dell’isolamento termico dell’immobile nel consumo energetico dei pannelli?
Il consumo dei pannelli a infrarossi dipende in primo luogo dall’isolamento dell’involucro edilizio. Con i pannelli a infrarossi, infatti, i consumi in kWh sono tanto più bassi quanto più basse sono le dispersioni delle pareti. Questo perché l'obiettivo dei pannelli elettrici è usare l’irraggiamento proprio per riscaldare le superfici e gli oggetti interni alla stanza.
Se invece di accumulare il calore le pareti dell’ambiente da climatizzare dovessero essere fortemente dispersive, esse si riscalderebbero con estrema difficoltà o richiederebbero più ore di funzionamento dell’impianto a infrarossi per essere riscaldate, causando in entrambi i casi un inevitabile spreco di energia.
Inoltre, nella scelta dell’impianto di riscaldamento a infrarossi, è importante verificare anche la metratura o la cubatura dell'abitazione, per valutare la potenza complessiva dei pannelli da installare. Così come per il livello di isolamento termico, una metratura eccessiva può vanificare l’effetto dell’impianto e portare a un consumo energetico eccessivo.
Come influisce il termostato sui consumi di un pannello a infrarossi?
Un termostato ambiente è un dispositivo che regola la temperatura dell’edificio in base all’orario del giorno e alla tipologia di ambiente. La regolazione del riscaldamento ad opera del termostato fornisce calore ideale, grande comfort termico e soprattutto un importante risparmio energetico in bolletta.
Quando viene raggiunta la temperatura desiderata, il termostato provvederà automaticamente a staccare l’alimentazione al pannello sospendendo i consumi. Inoltre, bisogna considerare che più l’ambiente è isolato e prima la temperatura obiettivo verrà raggiunta. In questo modo il pannello resterà spento per periodi più prolungati.
Quanto si risparmia in bolletta con i pannelli a infrarossi?
Un altro pro derivante dall'utilizzo dei pannelli radianti è sicuramente legato alla riduzione dei costi del gas e della bolletta elettrica, ancora più convenienti se combinati con un inverter fotovoltaico, dove l'energia elettrica viene prodotta direttamente e a chilometro zero dai pannelli solari.
Scegliendo un pannello radiante, il risparmio in bolletta sarà del 30-40%, una percentuale nettamente superiore se paragonata ai tradizionali sistemi di riscaldamento a gas. l sistema a pannelli non consente solo di ridurre il consumo in bolletta, bensì permette anche di godere di altri vantaggi dalle elevate ripercussioni economiche:
Ecosostenibilità: non è necessaria la combustione di nessun materiale e quindi non ci sono emissioni né di polveri sottili né di CO2, per un consumo consapevole nel totale rispetto dell’ambiente;
Bassi costi di installazione e manutenzione: mentre i costi di installazione sono di circa 300-700 euro, i costi di manutenzione e assistenza da parte di tecnici specializzati sono nulli, facendo risultare assente il costo annuale aggiuntivo;
Riscaldamento veloce e uniforme: il sistema di riscaldamento a infrarossi raggiunge temperature elevate in poco tempo, garantendo risparmi energetici;
Ambiente sano: i pannelli non emettono suoni, odori o rumori. Inoltre, non viene intaccato o modificato il grado di umidità e non si formano così muffe o batteri;
Durata della vita utile stimata: l’elevata qualità costruttiva permette di stimare una vita utile dei pannelli radianti a infrarossi superiore ai 15 anni.
I pannelli radianti a infrarossi Caldofacile
Caldofacile è un brand specializzato in soluzioni per il riscaldamento mediante irraggiamento di grandi ambienti di lavoro come capannoni e magazzini e offre soluzioni diversificate quali lampade infrarossi, pannelli radianti e pedane riscaldanti.
Il riscaldamento mediante pannelli radianti Caldofacile è la soluzione ideale per il riscaldamento di postazioni di lavoro in grandi ambienti industriali ma anche palestre o terrazze. I pannelli radianti possono essere utilizzati per il riscaldamento di tutto un locale o per creare isole di lavoro in zone specifiche. Grazie ai vantaggi della tecnologia radiante a onda lunga, assicurano un riscaldamento omogeneo e un importante risparmio in bolletta.
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