Soluzioni per riscaldare una chiesa

martedì 12 dic 2023

I luoghi di culto sono tra gli ambienti più problematici da riscaldare. Questo perché spesso si ha a che fare con edifici storici che per legge non possono subire grandi lavori strutturali. Tuttavia, anche quando si parla di edifici nuovi rimane difficile installare un sistema di riscaldamento efficace e poco ingombrante. 

I normali termosifoni rischiano di rubare troppo spazio e comportano una serie di problemi legati alla salubrità dell’aria, in spazi frequentati da molte persone in contemporanea. Sta invece prendendo sempre più piede il riscaldamento a infrarossi: innovativo e conveniente risulta un'ottima soluzione per il riscaldamento delle chiese.  

Caratteristiche che influenzano la scelta dell’impianto di riscaldamento per le chiese

Le chiese antiche e moderne hanno i tipici problemi legati al riscaldamento di ambienti grandi e con un’altezza del soffitto elevata. Con i sistemi di riscaldamento tradizionali, l’aria calda sale inutilmente verso l’alto mentre l'aria fredda rimane in basso, dove si raccolgono i fedeli, i quali rimangono spesso seduti per diverso tempo su panche gelide. 

Rispetto al capannone, la chiesa ha un ulteriore problema: è riscaldata in maniera discontinua. Per gran parte del tempo, infatti, le chiese rimangono fredde. Di conseguenza, con il riscaldamento tradizionale è necessario riscaldare ogni volta enormi volumi d’aria. Ciò provoca un sali e scendi energetico dannoso dal punto di vista ambientale ed energetico. 

Vanno inoltre considerate le caratteristiche costruttive del locale commerciale quali spessore e materiale delle pareti: si tratta di strutture realizzate con materiali non isolanti ma aventi inerzie termiche elevate che limitano gli sbalzi di temperatura. Nelle chiese utilizzate esclusivamente per funzioni liturgiche si può allora considerare accettabile una temperatura operativa di 17-18°C, che sale a 20°C nel caso della presenza di visitatori.

Quali sono le soluzioni di riscaldamento economico per una chiesa?

Il riscaldamento di luoghi di culto di interesse storico e in particolare, considerato la tradizione culturale del nostro paese, di chiese e santuari, presenta diverse criticità e sfide progettuali impegnative e interessanti. In base alla tipologia di ambiente è possibile scegliere tra diversi sistemi di riscaldamento, ognuno con le proprie peculiarità:

• Sistemi con pedana radiante e a pavimento: il sistema a pedana riscaldante è costituito da una struttura che si appoggia semplicemente sul pavimento e da del materiale isolante entro cui è posata la tubazione di riscaldamento. Gli impianti a pavimento sono invece caratterizzati da superfici emittenti sotto le quali passano tubi attraversati da acqua a temperatura contenuta (30-35°C) che consentono alla superficie una termoregolazione ottimale; 

• Riscaldatori a infrarossi: i pannelli a infrarossi riscaldano direttamente le superfici: pavimento, pareti, panche, persone. Ecco perché, quando si parla di riscaldare ambienti grandi in poco tempo, i pannelli risultano vantaggiosi. Sono economici, comodi e piacevoli sul piano estetico. Non richiedono grossi lavori di installazione, quindi sono utilizzabili anche in edifici storici come chiese e santuari, i quali rendono il riscaldamento più efficiente dato il numero ridotto di finestre di piccole dimensioni.  

• Sistemi ad aria calda: termoconvettori e termoventilatori consentono di riscaldare l’intera area nel caso di piccoli edifici. Nel caso di grandi edifici, la messa in regime non è così immediata. I condizionatori d’aria non necessitano né di tubazioni per il trasporto di fluido termovettore né di opere edili previsionali. Il principale svantaggio è dovuto alla stratificazione e movimentazione dell’aria che penalizza le prestazioni dell’impianto e tende a rovinare le opere d’arte. L’impatto estetico è inoltre elevato;

• Sistemi a panca: questa forma di riscaldamento prevede l’applicazione di piastre riscaldanti ad acqua alimentate da circuiti tubolari. Tali piastre vengono installate sotto i sedili e fungono come dei veri e propri radiatori. Si tratta di un sistema poco invasivo e adatto a tutti i luoghi sacri dotati di panche. Tuttavia, è spesso necessario integrare l’impianto con altri sistemi come stufe a resistenza elettrica. Vengono richiesti inoltre sistemi di trattamento dell’acqua di impianto;

• Sistemi radianti a gasolio o gas metano: tali generatori di aria calda, spesso usati all’interno di capannoni, sono caratterizzati da sistemi a combustione di gas nei quali il calore viene indirizzato verso le aree occupate mediante elementi riflettenti. È un sistema poco invasivo e relativamente poco costoso. Il comfort offerto non è ottimale in quanto il calore è viene trasferito per diretto irraggiamento delle superfici;

I vantaggi dei pannelli a infrarossi nel riscaldamento delle chiese

Scegliendo il riscaldamento a pannelli, il risparmio in bolletta sarà del 30-40%, una percentuale superiore rispetto ai tradizionali sistemi di riscaldamento. ll sistema a pannelli non consente solo di ridurre il consumo, bensì permette anche di godere di altri vantaggi:

• Comfort elevato: il riscaldamento a irraggiamento fornisce un calore intenso, simile a quello del sole. Anche se i pannelli sono posti a soffitto, il calore scende fino al pavimento e riscalda i presenti;

• Riscalda in poco tempo: dal momento che il riscaldamento a infrarossi non riscalda l’aria, ci vuole pochissimo tempo per riscaldare un ambiente anche molto grande;

• Consumi ridotti: si calcola che i pannelli riducano il consumo dell’energia elettrica circa del 70% rispetto agli impianti tradizionali;

• Sicurezza e salute: nel riscaldamento per convenzione, si creano correnti d’aria che smuovono la polvere. Il fenomeno favorisce la diffusione di microrganismi dannosi per la salute e per le opere d’arte, assente invece nel riscaldamento a irraggiamento;

• Disponibilità di spazio: per posizionare gli impianti di riscaldamento nelle chiese viene richiesto poco spazio in quanto si utilizzano soprattutto i pannelli a soffitto, che risultano quasi invisibili non essendo sono dotati di pompa di calore;

• Zero manutenzione: per gli impianti che si basano sull’uso di pannelli radianti a infrarossi non persiste l’obbligo di contattare tecnici specializzati per sottoporli a manutenzioni periodiche, come accade invece nei sistemi convenzionali. 

Le soluzioni Caldofacile per riscaldare una chiesa 

Caldofacile è un brand specializzato in soluzioni per il riscaldamento mediante irraggiamento di grandi ambienti di lavoro come capannoni e magazzini e offre soluzioni diversificate quali lampade infrarossi, pannelli radianti e pedane riscaldanti. 

Il riscaldamento mediante pannelli radianti Caldofacile è la soluzione ideale per il riscaldamento di postazioni di lavoro in grandi ambienti industriali ma anche chiese e luoghi di culto. Grazie ai vantaggi della tecnologia radiante a onda lunga, assicurano un riscaldamento omogeneo dell’edificio e un importante risparmio in bolletta.

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